Diario fotografico dello sviluppo di un Giardino informale di Erbe, Fiori e Spighe.
Abbiamo iniziato col preparare il terreno del nostro progetto a novembre 2019, un riporto di materiali drenanti a seconda delle piante utilizzate, ammendante vegetale e sostanza organica.
A marzo 2020 eravamo pronti per la messa a dimora delle piantine.
La parcella di circa 50 mq è stata suddivisa in due zone a seconda delle esigenze idriche delle piante scelte.
A sud quelle più resistenti alla siccità a nord quelle normalmente esigenti.
Abbiamo dapprima provato a controllare le infestanti con ľutilizzo di un prodotto 100% naturale a base di brassicacee ma con scarsissimi risultati purtroppo, quindi ci siamo risoluti alľutilizzo di pacciamatura organica con cippato di legno. Soluzione molto valita e decorativa.
Nessun intervento con fitofarmaci o insetticidi di sintesi è stato utlizzato durante la nostra coltivazione ed in primavera solo sino a radicazione delle piante è stato bagnata artificialmente la parcella.
Ideazione e progettazione dell’aiuola, preparazione del terreno e messa a dimora piante.
Conclusioni
Non abbiamo usato tutor e abbiamo potato alcune piante per testarne la rifiorenza e ad un anno dalľinizio del progetto ci riteniamo molto soddisfatti del risultato ottenuto sia in termini di quantità e qualità delle fioriture e dei colori, del monte ore della manutenzione, degli accostamenti ma anche, aspetto da non sottovalutare, della grande biodiversità di entomofauna presente durante la stagione ad arricchire la composizione.
Ultima perla non meno importante, il fiabesco aspetto che assume in inverno un giardino in stile naturale che sebbene carente nei colori spicca nelle forme e nelle strutture, impreziosite dai toni del bianco della brina.
